“ASCOLTARE, PARTECIPARE UNITI.
ESPERIENZA E COMPETENZA
AL SERVIZIO DEL BENE COMUNE”.
Obiettivo della futura gestione amministrativa del Comune di Scilla
sarà la ripresa ed il rilancio deciso dello sviluppo del territorio e della
comunità scillesi in atto stagnanti a seguito della gestione commissariale.
La città dovrà svilupparsi attraverso la valorizzazione delle importanti
e significative risorse che il territorio possiede ed offre. Il processo di
sviluppo che si intende promuovere riguarderà i settori che costituiscono i
cardini fondanti del tessuto economico-produttivo della comunità per cui la
città è conosciuta nel mondo.
Il riferimento è all’utilizzo sostenibile delle notevoli risorse naturali,
paesaggistiche, storico-culturali, geografiche e tradizionali che il nostro
territorio e la nostra comunità possono vantare unanimemente riconosciute.
Questa comunità può, difatti, mettere in campo energie, sia umane che
imprenditoriali, capaci di costituire volano di crescita economica e
rafforzamento del tessuto sociale che vanno ben al di là dello stretto territorio
della comunità scillese, ma che si riverberano a livello sia regionale che
nazionale ed internazionale, tanto da poter essere ricettrice ed al contempo
moltiplicatrice di risorse ed investimenti, in una visione di utile e produttiva
collaborazione istituzionale nazionale e comunitaria.
È però necessaria una forte assunzione di responsabilità, coniugata ad
esperienza e competenza, nonché impegno e dedizione costanti, che vadano
nettamente oltre l’ordinaria amministrazione e che consentano, attraverso
la predisposizione di progetti mirati, di attingere ed impiegare utilmente
tutte le forze, le energie, le risorse, gli investimenti che sono già disponibili
sul territorio ed a ogni livello istituzionale. Tali forze vanno valorizzate,
incentivate e sostenute per creare ricchezza economica e sociale e garantirne
una distribuzione equa e solidale su tutto il territorio, affinché le differenze tra
centro e periferia e tra i diversi ceti sociali vengano maggiormente ridotte, in
una visione progettuale in cui solidarietà ed inclusione, di pari passo con lo
sviluppo e la crescita, siano il faro che indica il percorso da seguire.
Sostegno alla legalità
Le vicissitudini che hanno condotto per due volte il Comune alla gestione commissariale, al
di là della pur necessaria riflessione sulla fondatezza o meno dei provvedimenti ministeriali
che hanno portato all’instaurarsi di quelle gestioni, impongono un impegno eccezionale
per garantire, al di là di ogni dubbio, una gestione della cosa pubblica, in ogni suo aspetto,
improntata alla trasparenza ed al rispetto assoluto e rigoroso, a livello di prevenzione e
di controllo, della legalità contro ogni tentativo di ingerenza illecita nell’andamento della
macchina amministrativa.
È necessario, però, andare anche oltre, mettendo in campo azioni ed iniziative pubbliche che
siano chiaramente di sostegno alla legalità, intesa non solo come rispetto delle norme e delle
leggi, contro ogni prevaricazione criminale, ma che si spinga a favorire un fattivo impegno
a sostenere tutte le forze legalitarie e democratiche, intese nel più ampio senso sociale,
affinché l’intera comunità unita sia essa stessa scudo contro ogni infiltrazione criminale, ad
ogni livello, sia di gestione amministrativa della macchina istituzionale in senso stretto che
come fenomeno più ampiamente culturale.
Gestione e miglioramento dei servizi
Servizio sanitario
L’offerta del servizio sanitario pubblico è diventata sempre più carente, tanto da scadere
ormai in una vera e propria insussistenza della stessa. Va riconsiderata con forza la funzione
della “Casa della salute”, di fatto mai compiutamente realizzata, e vanno messe in campo
forti iniziative istituzionali e politiche per garantire i servizi essenziali ai cittadini che l’istituzione “Casa della salute” deve offrire e che in atto offre invece solo in minima parte. La
struttura che serve oltre il territorio di Scilla anche quello dei comuni limitrofi deve essere
potenziata e rivalutata con investimenti economici e con un considerevole ampliamento dei
servizi in quantità e qualità. È necessario riaprire un punto di primo intervento, indispensabile per salvare vite umane, che oltretutto diventerebbe funzionale ad un più razionale
funzionamento del Pronto soccorso dell’Ospedale di Reggio Calabria, oggi fortemente intasato proprio a causa di una scellerata politica di riduzione dei servizi sul territorio che ha
riguardato oltre Scilla anche tutte le altre comunità della provincia. È necessario riaprire i
punti di Guardia medica nelle frazioni montane di Scilla che si trovano a notevole distanza
dal centro.
Servizio scolastico
È necessaria una migliore e più adeguata partecipazione del Comune per garantire il completo utilizzo del servizio scolastico, sia nel centro che nelle frazioni. Il servizio di scuolabus deve ridiventare puntuale e funzionale. La medesima cosa è necessario fare per il
servizio di mensa scolastica.
Gli edifici comunali destinati al servizio scolastico debbono essere costantemente monitorati e manutenuti al fine di garantire efficenza del servizio e sicurezza degli utenti. In tal modo
potrà essere combattuta sia la ripresa del negativo fenomeno dell’abbandono scolastico,
soprattutto nelle frazioni, che la migrazione di studenti e famiglie dalle frazioni montane e
periferiche, con un conseguente nefasto progressivo abbandono del territorio.
È importante garantire ai ragazzi con disabilità, attraverso la presenza di assistenti educativi, un servizio costante di assistenza sin dall’inizio dell’anno scolastico.
È altresì importante potenziare il servizio di ascolto psicologico per i ragazzi da parte di una
figura professionale dedicata.
Servizi e politiche sociali
È necessario tornare ad essere parte attiva all’interno dell’ambito territoriale sociale 14 per
consentire alla cittadinanza di usufruire dei servizi ivi istituzionalmente connessi, con la
creazione di un servizio di front office costante che garantisca risposte utili ed immediate
alle esigenze della stessa cittadinanza, con particolare attenzione a disabili ed anziani.
Servizio idrico e fognario
È necessario rivedere l’intera rete idrica del territorio per individuare perdite di acqua e
recuperarle. È altresì necessario ed opportuno individuare ed utilizzare nuove sorgenti per
l’approvvigionamento idrico del centro e delle frazioni. L’obiettivo della legislatura è quello
di superare la fornitura oraria del servizio in tutto il territorio comunale al fine di pervenire
alla fruizione del servizio alla cittadinanza in maniera certa e costante durante tutto il giorno
ed in tutte le stagioni. È necessario completare la rete fognaria nelle frazioni raggiungendo
anche gli insediamenti che ancora oggi ne sono privi. È necessario realizzare opere di trattamento e smaltimento dei reflui fognari adeguate alle vigenti disposizioni legislative in ogni
parte del territorio comunale. Occorre monitorare costantemente il funzionamento del depuratore. È necessario riprendere la realizzazione del progetto di conduzione e smaltimento
dei reflui fognari della frazione di Favazzina nel depuratore di Scilla già previsto e mai
realizzato, con conseguente miglioramento anche della qualità delle acque marine.
Servizio di nettezza urbana
Occorre pervenire ad una raccolta giornaliera dell’immondizia anche nelle frazioni e potenziare la raccolta differenziata, in una visione più razionale ed utile del servizio. Bisogna
provvedere all’eliminazione dell’abbandono incontrollato sul territorio di rifiuti ingombranti potenziando ed agevolando il conferimento degli stessi in luoghi prestabiliti, oltre che il
servizio di raccolta a domicilio.
Viabilità
È necessario progettare e realizzare parcheggi al servizio del centro storico con il collegamento degli stessi con l’ascensore, in modo da razionalizzare ed ampliare la fruizione del
servizio, sia per i residenti che per l’utenza turistica.
È necessario rivedere ed aggiornare l’instaurazione di isole pedonali nel centro storico al
fine di raggiungere il giusto punto di incontro tra gli interessi e le esigenze di residenti ed
utenza turistica, in modo da contemperare in maniera equa e razionale la vivibilità del borgo
con le convenienze dello sviluppo turistico. È necessario manutenere e potenziare le strade
di collegamento tra il centro e le frazioni, coinvolgendo opportunamente, laddove necessario, la Città Metropolitana di Reggio Calabria competente per il servizio. È necessario
potenziare con servizio di linea il collegamento tra il centro e le frazioni. È indispensabile
realizzare un secondo ingresso all’abitato della frazione di Favazzina in modo da decongestionarne il traffico nel periodo estivo. È necessario curare e manutenere continuamente le
strade comunali e interpoderali nelle frazioni montane in modo da consentirne l’agevole e
sicuro utilizzo e supportare in tal modo la gestione dei fondi agricoli e dei boschi. È necessario creare un servizio di linea mare-monte che agevoli e favorisca i collegamenti dell’intero
territorio e lo sviluppo turistico intersettoriale tra il borgo di Scilla e la montagna.
Occorre altresì sviluppare uno strategico partenariato pubblico-privato che offra un servizio di collegamento con l’aeroporto dello Stretto e quello di Lamezia Terme.
Delegazioni
Occorre assolutamente ripristinare i servizi comunali nelle delegazioni delle frazioni di
Melia e di Solano Superiore.
Riqualificazione della struttura CIF della piazza San Gaetano della frazione di Melia
Occorre riqualificare la struttura CIF della piazza San Gaetano della frazione di Melia e
destinarla ad attività socio-culturali.
Sentieri escursionistici
Occorre valorizzare siti e sentieri escursionistici di elevato valore naturalistico e storico-culturale per renderli ancora più attrattivi e fruibili (tra gli altri Grotte di Tremusa, sentiero
dell’Aquila, tracciato della via Popilia, sentiero di San Giovanni o delle Icone).
Sviluppo urbanistico
Occorre approvare al più presto il piano strutturale associato PSA. La mancata approvazione del piano ha determinato il blocco pressoché assoluto, tranne che nelle zone urbanistiche
di ristrutturazione e completamento, dell’edilizia. La mancata approvazione del piano, infatti, regolamenta come zona bianca, e quindi assolutamente inedificabile, tutto il territorio
che non sia ricompreso nelle zone urbanistiche A e B. L’approvazione del piano strutturale
consentirà, quindi, la ripresa di insediamenti abitativi nelle zone di espansione del territorio
comunale, ivi comprese, nei limiti degli indici di urbanizzazione, le zone agricole.
È divenuta ormai insostenibile la carenza di loculi nei cimiteri. È indispensabile ampliarli.
Impianti sportivi
È indispensabile completare il riammodernamento del campo sportivo di Scilla centro
sbloccando il progetto già in essere, il quale prevede, tra l’altro, il rifacimento del manto
erboso e delle recinzioni esterne.
Bisogna, oltretutto, provvedere al più presto ad ultimare i lavori di ristrutturazione degli
spogliatoi avviati da tempo ma ancora non ultimati.
Bisogna rendere nuovamente utilizzabile il campo di calcio nella frazione di Melia.
È opportuno progettare e realizzare un campo di calcio anche nella frazione di Solano Superiore.
È opportuno ancora progettare e realizzare a Scilla centro un impianto sportivo al chiuso
multifunzionale.
Manifestazioni ed eventi
Occorre dotare il Comune di un regolamento efficiente per l’individuazione di aree a destinazione fieristica ed occorre altresì sviluppare una politica che promuova eventi culturali
ed affianchi associazioni e singoli che si rendano promotori degli eventi stessi. Particolare
attenzione va data agli enti di promozione sociale quali la Pro Loco, l’Associazione Promozione Sociale Chianalea e circoli culturali presenti nelle frazioni.
Portualità e tutela costiera
È necessario riprendere e realizzare il progetto di prolungamento del molo foraneo del porto
al fine di proteggere meglio l’abitato di Chianalea e di consentire un più razionale utilizzo
dello stesso per l’attracco di natanti, ivi compresi quelli di maggiori dimensioni.
Occorre procedere al ripascimento delle spiagge di Scilla centro e della frazione di Favazzina individuando e realizzando gli opportuni progetti.
Bisogna procedere alla protezione integrale dall’erosione costiera dell’abitato di Favazzina
realizzando opportune opere di contenimento.
Occorre rivedere il regolamento portuale ed individuare aree destinabili al rimessaggio ed
alla manutenzione delle barche, anche esterne all’area portuale.
Occorre rivedere il piano spiaggia per adeguarlo alle nuove esigenze del territorio.
Tutela e valorizzazione dell’ambiente marino e della
pesca locale
Occorre valorizzare la piccola pesca costiera locale con il duplice scopo di salvaguardare
l’ambiente marino e le relative faune e flora attraverso modalità di pesca non intensive.
che risultino sostenibili per il territorio, e quello di incentivare lo sviluppo di un sistema di
turismo attento alla cultura e tradizione della pesca locale, in modo da favorirne la sopravvivenza nel tempo come elemento culturale identitario.
Occorre altresì incentivare, al fine di tutelarla e garantirne la sopravvivenza, la pesca diurna
del pescespada con la tradizionale imbarcazione della “passerella”.
Occorre promuovere la tutela della prateria della “posidonia oceanica” e del “corallo nero”.
Occorre assolutamente riprendere il percorso per riconquistare il riconoscimento della
“bandiera blu” che il comune ha in passato a lungo detenuto.
Contrasto al dissesto idrogeologico
Il dissesto idrogeologico rappresenta un pericolo attuale per il territorio. È necessario provvedere alla manutenzione dei torrenti in modo da evitare esondazioni, anche in occasione di eventi climatici estremi. È opportuno e necessario oltretutto procedere ad attività di
rimboschimento nelle aree di proprietà comunale attraversate da incendi, le quali sono le
più esposte al pericolo di crolli e frane. Occorre infine individuare e monitorare le aree
maggiormente esposte al detto pericolo ed intervenire per la messa in sicurezza delle stesse.
Opere strutturali
È importante progettare e realizzare il lungomare nella frazione di Favazzina, in modo da
ampliare e razionalizzare anche la circolazione stradale all’interno dell’abitato. È importante realizzare un ponte che scavalchi il torrente Favazzina e colleghi lato mare l’abitato con
il territorio del comune che confina con quello di Bagnara Calabra, in modo da recuperare
spazi utili per realizzare insediamenti urbanistici, anche in previsione di un ulteriore sviluppo turistico del territorio.
Occorre progettare e realizzare un approdo sulla spiaggia della frazione di Favazzina.
È importante realizzare un collegamento carrozzabile diretto tra la frazione di Favazzina e
quella di Solano Superiore.
È analogamente importante realizzare il collegamento carrozzabile tra le frazioni di Melia e
di Solano Superiore già progettato in passato.
È importante completare il collegamento tra Scilla centro e Santa Trada attraverso la dismessa autostrada A3, così da realizzare un collegamento con i piani di Utra, con contrada
Pacì e quindi con l’Ostello della Gioventù e la SS18.
È importante ancora rendere completamente percorribile la strada che collega Monte Scrisi,
nella frazione di Melia, con Santa Trada.
È importante altresì rendere completamente percorribile anche la strada interpoderale che
collega la SS18 con Monte Iudice e con l’abitato di Aquile.
Il candidato Sindaco
Gaetano Ciccone